Appuntamento a domenica 18 luglio con il Teatro tra le Porte in piazza Vittorio Veneto, sempre alle 21.30, con ingresso gratuito. La rassegna, organizzata dall’amministrazione Ottaviani in collaborazione con l’Atcl e il contributo della Banca Popolare del Frusinate, ospiterà infatti “L’ombra di Totò”, di Emilia Costantini; con Yari Gugliucci, Clotilde Sabatino, Rita Pilato.
Napoli, 17 aprile 1967, giorno del funerale di Totò. In piazza Mercato, davanti alla Basilica di Santa Maria del Carmine Maggiore, un fiume di gente attonita, addolorata e scomposta rende l’estremo omaggio ad Antonio de Curtis, morto due giorni prima a Roma. Una donna col fazzoletto nero in testa lancia un grido stridulo, additando un individuo che procede lento dietro al feretro. «Sì! Oddio! È proprio lui!». Un uomo esclama: «Guardate là! Totò è vivo! Totò non è morto! è resuscitato!». Gli fa eco un’altra popolana che stringe il rosario tra le mani… si piega sulle gambe e sviene. Ma che sta succedendo? Il personaggio che viene indicato è praticamente sconosciuto ai più, ma per molti anni è stato al fianco del grande attore: lo ha seguito, sostenuto e spesso sostituito, soprattutto da quando Totò divenne completamente cieco. Dino Valdi (al secolo Osvaldo Natale) ne è stato infatti la controfigura, affezionata e devota. Durante il funerale, il secondo dei tre che furono celebrati in onore del defunto, Valdi viene avvicinato da una giornalista del quotidiano Il Mattino di Napoli che, incuriosita dalle urla e dagli svenimenti, gli chiede di rilasciargli un’intervista, proprio per raccontare, a modo suo, la vita del Principe della risata. Lo spettacolo teatrale è un’intervista immaginaria: l’umile Dino diventa, almeno una volta nella sua vita, improvvisamente e inconsapevolmente protagonista assoluto di una storia che non è la sua. Attraverso i suoi ricordi, riemergono i fatti e i personaggi del percorso artistico e familiare, pubblico e privato, del celebre attore.
Il “Teatro tra le porte” prevede un cartellone di alto profilo nazionale, con otto appuntamenti in piazzale Vittorio Veneto, fino al 7 agosto.
Ingresso libero con prenotazione telefonica obbligatoria, fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle norme sanitarie al numero 07751893548 nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì 9.30 -12.30; sabato 9.30 -12.30 al numero 329 3605704. Il pubblico che avrà effettuato la prenotazione sarà atteso fino a 15 minuti prima dell’inizio degli spettacoli, dando la possibilità di ingresso nell’area agli altri spettatori, in caso di assenza, sempre allo scopo di garantire il distanziamento sociale, che non potrà essere inferiore alla misura di un metro.