Palazzo della provincia di Frosinone
Anno di costruzione: Anni trenta del secolo precedente

La Provincia di Frosinone è stata istituita formalmente con RDL n. 1 del 2 gennaio 1927 . Quella che possiamo definire “data memoranda” per la Provincia di Frosinone però è il 6 dicembre 1926, giorno in cui Frosinone ufficialmente passò dall’essere un “paesotto” basato sull’agricoltura a Provincia, in conseguenza alla deliberazione di Benito Mussolini riguardo la sua decisione di voler riorganizzare l’Italia in 17 province.
La Provincia di Frosinone nacque dall’unione di due territori: la Ciociaria, appartenuta per secoli allo Stato della Chiesa, e la Provincia di Terra di Lavoro che, prima dell’Unità d’Italia, apparteneva al Regno delle Due Sicilie.
Gli uffici della Provincia di Frosinone hanno subito diversi spostamenti nel corso del tempo. Inizialmente questi
ultimi furono ospitati provvisoriamente nel Palazzo della Prefettura
e successivamente nel Palazzo Molella. Solo agli inizi degli anni Trenta gli uffici provinciali vennero collocati nell’attuale sede del Palazzo della Provincia. L’area nella quale venne deciso di edificare il Palazzo Provinciale era una zona periferica della allora stazione delle ferrovie elettriche Frosinone – Fiuggi – Roma, oggi denominata Piazza Gramsci.
L’incarico per la progettazione del Palazzo fu affidato all’architetto Giovanni Jacobucci. La posa della prima pietra avvenne il 28 ottobre 1930 e i lavori proseguirono per circa tre anni.