Dopo il grande successo de “La terrazza del Belvedere”, con i caratteristici dehors all’interno dell’isola pedonale dal giovedì alla domenica, l’amministrazione Ottaviani ha confermato, nel programma dell’estate frusinate, il tradizionale appuntamento con il teatro, arricchendolo di performance musicali e momenti di pura comicità.
Quest’anno, il calendario degli spettacoli teatrali realizzato in collaborazione con Atcl si terrà infatti fino al 28 agosto in piazzale Vittorio Veneto, con inizio alle 21.30 sempre con ingresso rigorosamente gratuito, nel rispetto delle regole di distanziamento sociale.
Gli appuntamenti
L’iniziativa, organizzata tramite gli assessorati alla cultura e centro storico (coordinati da Valentina Sementilli e Rossella Testa), con il consigliere delegato ai grandi eventi (Gianpiero Fabrizi), partirà giovedì 16 luglio con Corrado Tedeschi e Antonio Friello nello spettacolo teatrale “Lezioni semiserie pirandelliane. L’uomo dal fiore in bocca”. Un classico del grande scrittore siciliano, riletto in chiave inedita. La pièce viene infatti preceduta da una divertente lezione-semiseria in cui si immagina che Tedeschi debba sostenere un esame, prima di affrontare il personaggio al centro de L’uomo dal fiore in bocca. Deve dimostrare ad una entità nata dalla penna di Pirandello, fuggita chissà da quale opera, di poter avere i requisiti per diventare anch’egli “personaggio”. E con questo pretesto coinvolge il pubblico in una sorta di “lezione” sui temi dell’essere e dell’apparire, su come le maschere contengano il seme della follia. Proprio nella coesistenza di due “corde” contrastanti, comica e tragica, risiede forse uno dei motivi del successo di questo spettacolo, in cui Tedeschi offre un’interpretazione antiretorica, miscelando dramma, genere grottesco e umoristico.
Venerdì 17 sarà invece di scena Sebastiano Somma con lo spettacolo teatrale “Il vecchio e il mare” tratto da Ernest Hemingway. Il vecchio Santiago sfida le forze incontenibili della natura nella disperata caccia a un enorme marlin e nella lotta, a mani nude, contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli il simbolo della vittoria e della riuscita nell’impresa. Forse per la prima volta nella sua vita, si scopre coraggioso e fiero. Capisce che si può vincere, anche se dovrà realizzare che nel successo si nasconde la sconfitta, eterno dramma dell’essere umano.
Sabato 18 luglio le note invaderanno la piazza con il duo pianoforte e chitarra di Stefano Spallotta e Marco Attura e con le sonorità cantautoriali di Matteo Panetta (direzione artistica Katia Sacchetti). Domenica 19 luglio, spazio allo spettacolo teatrale di e con Fabrizio Giannini dal titolo “Sotto casa di Alberto”, un appassionante ed emozionante viaggio nella vita di Alberto Sordi: sfileranno sul palco di piazzale Vittorio Veneto tutti i suoi film, la sua amicizia con Fellini e il suo amore per Roma.